Filtri esterni per acquario: Askoll Pratiko 400 VS Hydor Prime 300

Non c’è storia, sorry, per me vince il Pratiko Askoll alla grande, appunto perchè come filtro esterno per acquario è più pratico e mi consente veramente di pulirlo MOLTO più spesso rispetto all’Hydor Prime 300.

E’ migliore, in sintesi, per i seguenti motivi:

  1. interruzione rapida del flusso dell’acqua, basta tirare in alto una levetta all’attacco dei tubi di mandata e di ritorno. Utilissimo per dare da mangiare ai pesci con l’acqua ferma, per piantare le nuove pinaticelle senza sollevare troppo polverone, per fare i cambi dell’acqua senza rischiare che entri aria nel filtro esterno
  2. sgancio rapido del filtro dai tubi: in pratica per pulire il filtro normalmente si deve portarlo in bagno…magari in una doccia o nella vasca, quindi è comodissimo poter prima bloccare il flusso, poi spegnere il filtro esterno staccando la spina, poi sganciare le tubazioni e portare in bagno solo il “bussolotto” pieno d’acqua. Al ritorno di riesegue al contrario la procedura e via, il filtro riparte senza indugi, perchè non è entrata aria e quindi l’innesco è immediato e non si rischia neanche di bagnare in terra (e le mogli ringraziano!)
  3. materiali interni più solidi, nell’Hydor Prime i manici dei cestelli, che si devono gestire piani di cannolicchi bagnati e quindi son pesantini…mi si son rotti dopo 4-5 operazioni di pulizia. 🙁
  4. apertura e chiusura ermetica rapida ed efficace: con il filtro esterno l’Askoll Pratiko si riesce a rimettere tutto al proprio posto senza la minima possibilità di errore, segno che il progetto costruttivo è stato non solo pensato bene, ma anche testato e messo a punto nel corso degli anni di utilizzo.

15 Comments

  1. io ho il pratico askoll 400 e purtroppo ne posso parlare bene in parte xche come filtro è praticissimo ma purtroppo è rumoroso e per uno come me che ce lha in camera è un incubo :\

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