Le piante per acquario a crescita rapida facili per tutti

L'acquario tropicale di Sahay Fertig, super-piantumato!Spesso suggerisco a chi inizia un nuovo acquario, un cosiddetto neofita o principiante (o NIUBBO se vogliamo usare una terminologia ludico/informatica 🙂 ), ma anche a chi ne ha uno già allestito e funzionante però con qualche problema, di inserire delle “piante a crescita rapida“, piante per acquario chiaramente!
In questo post cerco di spiegare PERCHE’, QUALI e QUANTE piante possiamo piantare con successo nel nostro acquario, piccolo o grande che sia.
Obiettivo di un acquariofilo per avere un acquario tropicale d’acqua dolce FACILE da gestire è ricreare un ambiente con impatto visivo simile a questa foto e quindi molto diverso da quest’altra foto (dove potremmo anche aggiungere un paio di Anubias, cioè piante a crescita lentissima, e non cambierebbe nulla). Questo chiaramente a meno di non aver deciso di allevare pesci incompatibili con le piante… escludiamo ad esempio la maggior parte dei ciclidi africani che normalmente le masticano quasi tutte. In questi casi si può anche valutare l’uso di piante finte… per me proprio l’ultima scelta.

Inserire in un acquario da 40 litri una Anubias nana NON significa aver messo le piante vere in acquario.
L’Anubias, per quanto bellissima, è una pianta per acquario a crescita molto lenta, molto diversa quindi dalle piante che voglio trattare in questo articolo.
E significa che possiamo assolutamente inserire delle Anubias in acquario, io stesso ne ho quasi sempre più di una, magari inserita in un tronco/radice, ma sono altre le piante che veramente aiutano il nostro acquario d’acqua dolce.

PERCHE’ piante a crescita rapida?

Le piante acquatiche hanno sicuramente un valore estetico notevole ma NON è questo il motivo per cui è importante coltivarle e tenerle in salute. Se la pianta cresce “velocemente”, come suggerisce questa sorta di categoria in cui le ho inserite (e non sono il solo nel settore, ben inteso), significa che altrettanto velocemente utilizza i “nutrienti” presenti in acquario, lo “sporco” per dirlo in parole povere. Aiutano quindi la filtrazione, allontanano le fastidiose alghe perchè sono in diretta competizione, donano comodi nascondigli per i pesci in pericolo, in riproduzione, stressati o impauriti.
Tutto questo si traduce per i pesci in una vita più facile, serena e in un ambiente sano, quindi meno malattie, colori più intensi e riproduzioni più facili e frequenti.
Il rovescio della medaglia è la necessità di mettere le mani in vasca per le potature, ma pensate pure che ogni volta che riempite un secchio di piante state facendo a meno di un cambio dell’acqua, o di comprare un medicinale in più, ecc.

QUALI piante a crescita rapida?

Qui sotto trovate una lista di piante consigliabili per gli acquari, l’ordine NON è alfabetico ma di semplice preferenza personale…calcolando anche quali piante siano più facili da coltivare e anche da trovare nei negozi di acquari. 🙂

  1. Lemna minor (galleggiante)
    Una piccolissima pianta galleggiante che personalmente ADORO. Alcuni chiamano la Lemna “la peste d’acqua” perchè ha la capacità di riempire la superficie di un acquario in pochi giorni. Diciamo che da 1/4 di superficie coperta, e buona illuminazione, in 7-10 giorni  avremo tutto piano di piantine. Io lo trovo un vantaggio, si passa il retino e si torna alla situazione di prima. Ottima pianta galleggiante per chi ha Anabantidi (Betta, ad esempio) e Poecilidi (i Guppy, ad esempio) e anche per chi non ha Co2 in acquario (essendo galleggiante…la prende direttamente dall’aria della stanza. 🙂 )
  2. Ceratophyllum (galleggiante… e non)
    Potete provare a interrarlo… ma il Ceratophillum stà bene in alto, galleggiante, al limite incastrato dietro un tronchetto per non farlo girare troppo in acquario
  3. Hygrophila polisperma
    Una delle mie preferite, è adatta però solo ad acquari abbastanza grandi, diciamo almeno una 60ina di litri, infatti ha le foglie a rosetta di dimensioni notevoli. Attraente in modo particolare quando arriva vicino alla luce, colorandosi di rosa-rosso. La distanza fra gli internodi ci dice molto facilmente se la luce in acquario le è sufficiente…infatti con poca luce vedrete anche 10-12 cm di distacco fra le attaccature delle foglie!
  4. Hygrophila difformis
    Un po’ come la “cugina” polisperma cresce molto anche in larghezza. Le sue radici aeree sono però più fastidiose…e quindi non è fra le mie preferite.
  5. Bacopa caroliniana
    Simpatica, con le sue foglie “cicciottelle”. 🙂
    Vuole molta luce e gli steli non si devono coprire fra loro, come anche altre piante non devono coprire le foglie basse, altrimenti finisce che ce la troviamo spoglia sotto…e quindi dall’aria un po’ triste.
    Se arriva vicino alla superificie è possibile che fiorisca con piccoli fiori lilla.
  6. Limnophila sessiliflora
    Molto robusta, è bello osservane anche la crescita della parte emersa (negli acquari aperti, con plafoniera sospesa ad esempio), anche perchè può fiorire con piccoli fiori rosa chiaro.
  7. Didiplis diandra
    Più difficile da trovare in commercio rispetto alla media delle piante a crescita rapida, è comunque particolmente graziosa e “diversa”, con le sue foglie “a croce” strette e fine.
    Non richiede comunque attenzioni particolari però gradisce molto la Co2 in acqua e una luce sopra la media.
  8. Rotala rotundifolia
    Per tenerla rossastra, che è poi la sua particolarità, vuole chiaramente una buona dose di ferro nella fertilizzazione. Cresce velocemnte allungandosi per decine di cm… se trova MOLTA luce può incurvarsi e dalla curva usciranno radici che la porteranno ad interrarsi da sola.
  9. Ceratopteris cornuta
    Si può tenere anche galleggiante, ma è consigliabile tenerla piantata nel ghiaino o almeno incastrata da qualche parte. Sviluppa facilmente piante avventizie, quindi comoda anche per regalarla ad amici e parenti. 🙂
  10. Egeria densa (ex Elodea densa)
    Pianta nostrana, odia l’acqua particolarmente calda…per cui l’estate può morire o quantomeno soffre molto.
    Necessità di molta luce per crescere bene, ecco perchè alcuni la tengono galleggiante (quindi più vicina alla fonte luminosa…)
  11. Micranthemum umbrosum
    Adatto in modo particolare agli acquari più piccoli, è piccola e carina, non è facilissima da potare nel modo corretto ed è più sensibile agli sbalzi dei valori chimici. Infatti praticamente non cresce senza una buona quantità di co2 disciolta in acqua.
  12. Hygrophila corymbosa
    Facile da trovare in negozio, cresce abbastanza velocemente ma se trova la giuste condizioni è capace di sviluppare un vero e proprio TRONCO spesso anche 8 cm, ecco perchè la sconsiglio ed l’ultima della lista. 😉

QUANTE piante a screscita rapida?

Le piante in un acquario non sono MAI troppe. Alle volte può accadere che alcune sopravanzino altre, ma significa solo che una è stata capace di utilizzare meglio le risorse presenti in acquario rispetto alle altre.
Ricordate che le piante galleggianti tolgono MOLTA luce a quelle sottostanti, quindi il loro numero va tenuto spesso sotto controllo, sfoltendole. L’ideale direi che è avere occupata una superficie dal 10% al 50%. Sul fondo invece potete avere piante dappertutto, ricordandovi di tenere un volume di acqua per il  nuoto libero, che però è in relazione alle specie di pesci tropicali ospitati. Ad occhio, con pesci piccoli come caracidi, poecilidi e simili, potete occupare con le piante il 60-70% di acqua, mentre con pesci più grandi, o che necessitano di nuotare molto (ciclidi come Discus, scalari, ecc.), allora conviene occupare solo il 30-40% del volume d’acqua.

Se siete indecisi se aggiungere un pesce o una pianta… aggiungete prima una pianta e dopo un pesce, e non sbaglierete mai! 😉

129 Comments

  1. Ciao, so che si tratta di un articolo di qualche anno fa ma avrei bisogno di consigli riguardo alle piante a crescita rapida da inserire in un acquario da 120 l senza cO2 e con un solo neon (inteso come luce) popolato unicamente da Botia Macracanthus (sono 3 di cui uno dovrebbe essere sui 13 cm)e da un serpentino (non so che specie, sempre a strisce arancio e nere). Ho letto che i botia adulti mangiano qualsiasi tipo di pianta ad esclusione delle anubias e delle felci di Giava, quindi sono un po’ in crisi sulla scelta. Io per ora ho da anni solo anubias e una tipo cryptocoryne, ma vorrei fare di meglio, anche perché sono in costante lotta con alghe (soprattutto quando vado in ferie e delego la gestione dell’acquario ad altri).
    Puoi darmi dei consigli?
    Grazie
    Paola

    Post a Reply
    • Raffaele

      Ciao Paola… ho paura di non aver capito la domanda. Vuoi un consiglio su specie a crescita rapida che non vengano mangiate dai Botia?
      Se così fosse, da adulti credo proprio si mangino un po’ tutte le piante a parte quelle da te citate. Volendo proprio abbassare i nutrienti (fonte di crescita delle alghe) potresti usare le piante galleggianti. Non la lemna minor, troppo piccola, quella se la papperebbero al volo.
      Forse una sola lampade è poco… soprattutto in 120 litri, se aumentassi la luce ad esempio solo in una zona, potresti relegare lì le piante galleggianti.

      In alternativa puoi provare ad integrare la dieta con delle foglie da mangiare al posto delle tue piante. Ad esempio quelle di cavolo.

      Post a Reply
  2. ho un acquario da 500 litri – ancora senza pesci – e non riesco a far partire il filtro: i nitriti sono attestati da 4 settimane a 0,5. Ho piante a rapida crescita, cambio pochissimo l’acqua, metto qualche pizzico di mangime. Dove sto asinescamente sbagliando ?
    Grazie per la risposta.

    Post a Reply
    • Raffaele

      forse hai tenuto ghiaino vecchio e sporco o altro arredamento? Qualcosa sta sporcando…
      Le piante crescono un minimo o solo loro a marcire, forse???

      Post a Reply
    • Raffaele

      Grazie Alessandro, peccato non avere spazio per un 3° acquario, di acqua dolce… sarà per la prossima casa! 🙂

      Post a Reply
  3. buongiorno sono un principiante e volevo qualche informazione su queste piante a crescita rapida 1) necessitano di un impianto a co2 ?? 2) come si concimano se questo è il termine giusto

    Post a Reply
    • Raffaele

      Sicuramente la CO2 aiuta le piante (a parte quelle galleggianti), è un componente molto importante. Nell’acqua già è presente ma in piccole quantità e chiaramente la respirazione dei pesci contribuisce… ma sempre in minima parte. Quindi un impianto, anche fai-da-te in acquari piccoli, è un buon modo per avere piante floride. Non è però fondamentale averla per questo tipo di piante, tanti acquari ne fanno a meno. La luce è sicuramente più importante!

      Post a Reply
  4. buongiorno queste piante a crescita rapida come si concimano ??

    Post a Reply
    • Raffaele

      Come qualsiasi altra pianta, con gli appositi concimi per piante da acquario (liquidi soprattutto, e in pasticche per il fondo)

      Post a Reply

Trackbacks/Pingbacks

  1. Piante finte per acquario… quando e perchè? - […] un acquario vanno considerate parte integrante di un allestimento… intendo le piante VERE. Piante facili o difficili, dovrebbero essere…

Submit a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *