Il nuovo allestimento non decolla…alzo il KH

Dopo alterne vicende, costellate tutte dalla presenza fastidiosa e opprimente di alghe di vario tipo, ma soprattutto dell’Oedogonium (alga filamentosa tipo ovatta…ma lunga), sono ormai passati 3 mesi dal riallestimenti dell’acquario grande in salotto, e non riesco ad uscire “dal tunnel”.
Guardo il mio acquario sconsolato…ripensando a quant’era bello ed in forma prima del restyling…ma certamente non posso mollare.
Ormai ho pochissimi pesci in acquario (coppia di ramirezi che hanno deposto già una volta, 6 otocinclus e un Neon Cardinale supersitite all’Ictio) e una crescita stentata anche delle piante a crescita rapida immesse forzatamente per contrastare le alghe cresciute sul povero E. tenellus, sul Callithricoides e sull’E. acicularis. Significa a mio parere che ci sono degli squilibri chimici, nonostante continui a fare cambi settimanali con il 90% osmosi e 10% rubinetto, senza fertilizzante aggiunto.
L’obiettivo era di ridurre i nutrienti praticamente a zero…secondo me ci sono vicino ma le alghe filamentose ancora resistono, quindi…provo a far ripartire TUTTO.
Quindi voglio provare ad innalzare il livello di nitrati e di ammonio perchè credo sia fonte di squilibrio con i fosfati…dovrebbero essere in rapporto 10:1, ri-aggiungendo altri pesci e contemporaneamente anche nitrato di potassio (aggiunti ieri 10 mg/l e così farò ogni settimana), alzando anche la durezza, portando il KH a 5°  e il PH intorno alla neutralità o poco sotto e quindi regolando la co2 per averne 20-25 mg/l, non di più. E vorrei anche ridurre la portata del filtro: la pompa ha una portata massima di 1300 l/h e minima di 850. Diciamo che si può essere ridatto di un buon 30% con l’utilizzo negli anni e la sporcizia che anche minima c’è sempre. Quindi vorrei portarlo alla portata minima: 850-30%= 595 l/h, che credo sia ottimale per non far passare troppo velocemente l’acqua nel filtro e garantire comunque un movimento uniformemente diffuso nell’acquario.
In questo modo spero che il filtro lavori meglio e produca più nitrati, sia perchè con più ossigeno (ora sono intorno ai 35 mg/l di co2), sia perchè la filtrazione biologica è migliore se il PH è basico, alzando il PH fino a 7 arrivo alla neutralità che è comunque meglio di un ambiente acido, almeno per il filtro.
In tutto questo già da una settimana ho spento 2 delle 4 lampade T5 da 39 watt.

Qualcuno potrebbe pensare che potrei misurare i valori di nitrati e fosfati e quindi operare degli aggiutamenti mirati, ma se i nitrati li misuro normalmente e sono a zero, allora è altamente probabile che siano prossimi a zero anche i fosfati visto che le fonti di entrambi sono le stesse, in assenza di pesci.
Infatti delle misurazioni dei fosfati in acqua dolce non mi sono mai fidato molto, quindi preferisco “toccare con mano” e operare per deduzioni e tentativi sul campo.

Spero di dare presto aggiornamenti positivi…magari con qualche foto se non bella almeno incoraggiunte. 🙂

8 Comments

  1. Ciao Raffaele, perchè prima di riallestire non provi a risolvere in altro modo?
    Io mi sento di consigliarti un trattamento con acqua ossigenata (nello specifico H2O2 12 volumi) nelle proporzioni di 0,2ml per litro).
    A queste dosi (e a dosi anche doppie e più per mia esperienza) i pesci non avranno problemi (tranne che per i discus che non conosco) dovresti risolvere il problema e qualora non bastasse potresti provare a togliere i pesci e ad aumentare la dose.
    Dopo questo trattamento (e dopo un bel cambio d’acqua) potresti provare ad inserire delle caridinia japonica, diciamo 3.
    In questo modo le alghe penso che ricompariranno ma in quantità controllate e fisiologica.
    Ciao e a presto

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    • Admin

      Ciao, ma intendi dire acqua ossigenata come trattamente locale sulle alghe o miscelata a tutta l’acqua dell’acquario?
      Perchè entrambe sono soluzioni che in effetti non ho mai provato…
      Non voglio riallestire…ho già riallestito l’acquario a gennaio e appunto il mio è un “lamento” perchè stò incontrando qualche difficoltà
      a far partire bene l’acquario!

      Se poi guardi la scheda del mio acquario vedrai che non ho più i Discus e ci sono già 3 caridina. 🙂

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  2. … mah, veramente io per non sapere ne’ leggere ne’ scrivere aumenterei sia la portata del filtro che il movimento dell’acqua con una pompa di movimento e poi darei un po’ di ferro (florenette e florena) a quelle povere piante; evidentemente le alghe hanno un vantaggio competitivo e le piante una qualche carenza.
    Prima di riallestire, non getterei la spugna a meno che tu non abbia avuto ripensamenti sul layout.
    Non ho alcuna esperienza con quei materiali da fondo, hai provato a chiedere sul NG it.hobby.acquari a Walter Peris?
    Ciao ciao

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    • Admin

      Ma dove ho scritto che voglio ri-allestire??? Sei il secondo che me lo scrive…devo essermi distratto…
      Comunque NON riallestisco proprio nulla, cerco di apportare correzioni al sistema, intanto mi sono arrivate finalmente le T5 philips 865, così ho mandato definitivamente nel cassonetto anche l’ultima schifezza cinese da 10k° kelvin.
      Ora ho doppia 865 e doppia 840, vediamo se anche questo aiuta.

      La pompa la abbasso come portata, non la alzo, mentre sul ferro in effetti…devo dotarmi di “ferro a parte”, che al momento non ho. 🙁

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  3. aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa avevo capito male allora. E pensavo che avessi gia’ sostituito le lampade. Non ti conviene anche ridurre un po’ l’illuminazione per il momento? Perche’ dare tanto gas (luce) quando evidentemente non c’e’ benzina (oligoelementi e nutrienti)?
    Dovresti arrivare al punto che le piante a crescita rapida crescono con foglie nuove, che rapidamente si coprono di alghe; poi man mano che le piante si riprendono, le alghe diminuiscono.
    Aumenterei anche la quota di acqua del rubinetto, anche il Calcio e il Magnesio sono elementi indispensabili; io senza fare troppi intrugli fai-da-me mi sono sempre trovato bene con le compresse di FLorenette (tra le radici del tenellus) e il liquido Florena della Sera. Ti avevo detto della corrente perche’ mi sono stampato nella memoria i consigli e gli acquari di Walter Peris. Secondo me la corrente debole porta solo guai.

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    • Admin

      eheheh, ma allora…
      Ho già dimezzato la luce, sono già 2 settimane che tengo accese solo una coppia di lampade! 😉
      E ho portato il KH, tramite acqua di rubinetto e sali, a KH 5.
      Il fertilizzante l’ho interrotto da un paio di settimane, ricomincio questo week-end con il solito Tropica Plant Nutrition +, nell’altro allestimento mi son trovato benissimo e ne ho fatto scorta di 1 Litro 🙂

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  4. Secondo me ridurre ulteriormente la luce non serve.
    Bisogna prima eliminare le alghe perchè altrimenti saranno le prime ad avvantaggiarsi di qualsiasi nutrimento.
    Io tratterei con H2O2 e cercherei di ridurre le alghe per poi dare possibilità alle piante di riprendersi.
    Secondo me in questo modo risolvi….certo bisogna poi capire se le alghe si sono sviluppate così tanto a causa di un errato avvio (quindi poche piante, troppa luce, etc etc) e quindi in questo caso non si risvilupperanno, oppure se si tratta di una condizione cronica.
    Una foto in tal senso aiuterebbe.
    Poi mi permetto di consigliarti una volta che l’acqua ossigenata abbia fatto effetto e dopo qualche bel cambio d’acqua di inserire nel tuo acquario delle caridinia japonica (o multidentata che dir si voglia)

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    • Admin

      Replico che una foto in effetti dovrei postarla MA vi scrivo subito che ne ho estirpate il 90% e con le piccole modifiche alla gestione di cui ho parlato sembra che la situazione sia migliorata, in pratica NON stanno aumentando e questo è MOLTO bello. 🙂
      Certo il brutto è che il pratino di calli con 3 vasetti piantati ormai era stato soffocato e l’ho buttato con tutte le alghe, quindi ora sul davanti non c’è nulla…ma aspetto a ripiantare qualcosa come prato finchè il resto delle piante non stà bene mi sembra un inutile rischio.

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