Lilaeopsis per il prato…se lo Glossostigma non va
C’ho provato…ora provo con la Lilaeopsis brasiliensis!
Di 2 interi vasetti di Glossostigma elatinoides ora hanno solamente 2-3 piantine…mezze coperte dalle alghe, oltretutto. 🙁
Tutte le altre non facevano altro che tornare a galla per colpa di
- Ancistrus
- lumachine a cono che smuovono il terriccio da sotto
- il maledetto E. Siamensis che vive nel mio acquario da non so quanto tempo ed è diventato un vitello!!!
Quindi son passato alla Lilaeopsis brasiliensis, piantina carina, più alta della Glosso, sarà almeno 4 volte tanto, circa 5 cm, ma comunque più bassa dell’Echinodorus tenellus.
La Lilaeopsis ha le radici sicuramente più lunghe e forti, per cui una volta che ha radicato…se e quando radicherà , sicuramente terrà molto meglio della precedente. Quindi il lavoro di “recupero” dalla superficie dell’acqua lo dovrò fare lo stesso, ma l’obiettivo è farlo con meno frequenza così che prima o poi gran parte delle piantine abbiano radicato, a formare un bel praticello.
Oltretutto l’effetto finale, specialmente in acquari medio -grandi come il mio, non è malvagia…assomiglia infatti di più ad un prato rispetto alla Glossostigma, tutto sommato, guardate qui ad esempio 🙂
20 Aprile, 2009
molto in dubbio sulla possibilità di coltivare hemianthus callitricoides, anche io ho messo questa splendida pianta (visto che ho avuto la fortiuna di trovarla in negozio!!!!) e devo dire che per quanto riguarda le radici hai davvero ragione, è facile da piantare e resiste anche agnli attacchi più ostinati (io ho un anfibio di 15 cm in vasca che ci cammina continuamente sopra e la brasiliensis non ha fatto una piega!)
ora spero in 6 mesi di vedere un accenno di prato……….
pianta stupenda anche in acquari piccoli (io la ho in 50 litri netti) la consiglio veramente a tutti coloro he possono soddisfare le sue esigenze di base