Artemia Salina (Brine Shrimp), cibo vivo per pesci e avannotti.
L’Artemia salina è forse il più semplice ci
bo vivo che possiamo dare ai nostri pesci, sia ai pesci tropicali d’acqua dolce che d’acqua salata (marini). Conosciuto in Italia anche come "scimmie di mare" e in inglese come brine shrimp, è semplicissimo da "preparare", non è molto nutritivo come cibo, ma può essere facilmente arricchito con grassi omega 3, vitamine, medicinali, ecc. ed è ricca di carotene, intensifica perciò i colori, la sua parte chetinosa apporta minerali e aiuta a tenere pulito l’intestino. Circa il 50% è composto da proteine.
Io però sostengo che il maggiore benificio si ha nella capacità dei naupli dell’Artemia di essere usata con i piccoli pesci appena nati (non tutti…ma tutti quelli grandicelli, come la maggior parte dei ciclidi e perfino alcuni piccoli pesci marini come il pesce pagliaccio). Inoltre stimola l’istinto predatorio, perchè prima di morire in acqua dolce (dopo ore), i naupli di artemia si muovono liberamente in acqua, seppure lentamente e con movimenti sussultori, sono comunque un ottimo stimolo e i pesci cercano di prenderle inseguendole fra piante e rocce.
Nei normali negozi "sotto casa" non è facile trovare molti accessori che le riguardano, mentre online troviamo pagine dedicate all’Artemia, con ad esempio alcuni accessori utilissimi: gli schiuditoi, classici "a disco" oppure verticali, cibi di varia natura, dai classici cubetti di artemia surgelata , l’artemia in fiocchi o liofilizzata o altri tipi di cibo con una certa percentuale di artemia.
Possiamo sia allevare questi piccoli crostacei per farli crescere, somministrando poi gli adulti di 1,5-2 cm di grandezza a pesci praticamente di tutte le taglie, come i Discus o gli Scalari, oppure farne schiudere semplicemente le uova e fornirle come cibo vivo a pesci appena nati o piccolini, come Cardinali o Guppy.
Come far schiudere le uova? E’ semplice, veramente, bastano
– cisti di artemia, sgusciate oppure con la "buccia", l’importante è che siano fresche. Spesso dopo 12-18 mesi dall’acquisto non sono più utilizzabili e la percentuale di schiusa si riduce anche del 90%.
– schiuditoio, autocostruito secondo i progetti che si trovano in Internet (ad esempio ricavati da un contenitore di CD), oppure acquistato. Quelli circolari "a disco" funzionano benissimo.
– acqua salata al 35 – 40 per mille, sale da cucina va bene, non è necessario quello per acquari marini…ma se si usa questo è sicuramente meglio.
– una fonte di luce, quella del sole o in alternativa una luce da scrivania qualsiasi. Utilissima soprattutto per far convergere in un sol punto i naupli di artemia e poterli prelevare.
Un altro bell’articolo sull’artemia è qui.
22 Febbraio, 2011
buona sera.vorrei chiedere.dove si puo comprare gli uova di artemia.e suo prezzo.grazie
22 Febbraio, 2011
tutti i negozi di acquari hanno uova di artemia in vendita, spesso anche più di una marca/provenienza e alle volte anche le decapsulate. Il prezzo varia in base alla quantità (peso in grammi).
27 Maggio, 2012
Ho seguito attentamente il questionario sull’artemia salina,desideravo sapere se l’artemia salina e’commestibile,e’quali danni puo’causare se ingeriti dall’uomo.GRAZIE.