I dubbi marinofili di Linda

Buongiorno,
mi presento mi chiamo Linda e da circa 5 anni ho un acquario marino da 180 lt chiuso con coperchio (nel coperchio ho inglobati 2 neon di illuminazione che accendo solo 4 ore alla sera come consogliatomi dal mio negoziante). Nell’acquario ho solo rocce vive e pesci tropicali (2 pagliacci, 1 frlaviscens, 1 semicirculatus e 3 virdis), senza coralli o altri tipi di invertebrati.
Purtroppo in questi 5 anni non è andato sempre tutto liscio: i decessi improvvisi, sono sempre stati un po’ all’ordine del giorno, soprattutto in estate.
Ecco perchè avrei bisogno di alcuni consigli e mi rivolgo a voi (leggendo nel blog ho avuto modo di capire che siete molto preparati e quindi vorrei approfittarne…spero mi aiuterete).

ecco le mie domande/dubbi:

1- pulizia del filtro: il mio filtro è costituito da canollicchi – carbone attivo – lana di vetro messi in seguenza dal basso verso l’alto in un vano apposito all’interno della vasca e collegato tramite un foro ad un altro vano in cui ho la pompa che fa circolare l’acqua filtrata nell’acquario. Ultimamente il getto d’acqua che passa dopo filtraggio nel vano pompa eè molto scarso col rischio che la pompa mi va a secco. un mese fa ho provato a sifonare la parte dei canolicchi nella speranza che la cosa migliorasse ma a quanto pare non è stato così.
Secondo voi posso togliere i canolicchi, pulirli con parte di acqua dell’acquario, pulirne la sede e rimetterli dentro senza fare danni? mi hanno sempre detto che i canolicchi non andrebbero mai toccati

2- temperatura dell’acqua in estate: purtroppo, da quanto ho letto, è un male molto comune il fatto che la temperatura dell’acqua dell’acquario salga diventando pericolosa per i pesci. io ho l’abitudine di tenere il coperchio sollevato in modo che si sfoghi ma non è completamente sufficiente. secondo lei le ventole che ultimamente hanno messo in commercio sono efficati? pensavo di applicarne una e farla accendere il tempo in cui rimandono accese le luci

3- mangiatoia automatica: quando mi assento per diversi giorni utilizzo una mangiatoia automatica che, una volta al giorno, distribuiesce il cibo in granuli. dto che il mio acquario ha un coperchio e che ho un solo piccolo foro che mi permetta di accedere dal coperchio direttamente all’acquario, ho creato un sistema ad imbuto in cui il cibo viene raccolto in esso e cade incanalato nell’acquario (la mia mangiatoia opera ruotando la testa e se non uso l’imbuto mi trovo cibo sparso d’appertutto ma non nell’acqua). Questo sistema però non mi da ottimi risultati e garanzia, soprattutto nel lungo termine, in quanto l’umidità sprigionata dall’acqua mi causa consensa nell’imbuto facendo si che il cibo si appiccichi alle sue pareti e, dopo alcuni giorni si crei un tappo che impedisce la caduta dei granuli nell’acqua.
Secondo la vostra esperienza come potrei ovviare a questo inconveniente? (pensavo di staccare il coperchio e sollevarlo dall’aquario con un sistema a palafitta in modo che si abbia una maggiore dispersione del vapore ma non so se faccio bene) Esistono in commercio mangiatoie che abbiano un sistema anti umidità e che non suotino per dare da mangiare? (in questo modo non dovrei urare l’imbuto ma mi basterebbe posizionare la mangiatoira direttamente sul foro)

Vi ringrazio fin da ora se potrete aiutarmi a risolvere questi dubbi

cordiali saluti

—–

Ciao Linda,

ti rispondo subito, e volentieri chiaramente:

1) I cannolicchi puoi lavarli proprio come hai detto, prendendo un paio di litri di acqua dall’acquario.
Tieni poi pulite spugne/lana, son quelle che bloccano il flusso.
Inoltre… hai mai misurato il livello di ossigeno o almeno il PH??? Non capisco chi lo produca nel tuo acquario… non hai alghe, non hai schiumatoio, il coperchio limita lo scambio in superficie e non credo che la tua pompa di ricircolo abbia il venturi attaccato. Cosa respirano quei poveri pesci?

Quanti kg di rocce vive hai? Secondo me 4 ore di luce sono proprio poche… non so come abbiano fatto a consigliarti una cosa del genere, anche perchè non mi risulta che in nessun paese tropicale si abbiano 4 ore di luce, senza parlare poi del fatto che 2 neon per un marino son pochi anche solo per vedere bene i colori degli amici pinnuti.
Se lo vuoi portare avanti senza pensare alle rocce vive, quindi orientato solo a mantenere i pesci, come minimo devi trovare un modo per aumentare l’ossigenazione (l’ideale sarebbe tramite uno schiumatoio interno o esterno, o per risparmiare almeno un’ossigenatore con una porosa molto fine, di legno).
E l’ossigenazione aiuta i pesci a superare l’estate… lo sai che la concentrazione di ossigeno nell’acqua cala con l’aumentare della temperatura?

Che valori hai in acquario? Con i soli pesci misura almeno nitriti e nitrati constantemente (1 volta a settimana) e regola i cambi dell’acqua per tenere costanti questi valori. Che rimangano in un range tollerabile per i pesci. Su questo puoi basarti sul tuo libro (quale hai acquistato, per curiosità?). Meglio cmq il libro o Internet del tuo negoziante, da quel poco che ho potuto leggere!

2) sposta l’accensione delle luci ancora più tardi la sera, monta ventolina ma poi preparati a rabboccare molta più acqua. Vedrai che con l’ossigeno andrà molto meglio.

3) Per la mangiatoia ognuno si deve inventare qualcosa. Molti appunto lasciano il coperchio inclinato e nel mezzo infilano la mangiatoia, bloccata bene tramite scotche e simili acrobazie del fai-da-te 🙂

 

Tienici aggiornati, così che anche gli altri lettori possano imparare come comportarsi con acquari di questo tipo, di cui si parla poco che invece sono molto diffusi.

5 Comments

  1. Ti ringrazio per le informazioni e i consigli…
    rispondo alle altre tue domande:
    come rocce vive ne ho circa 40 Kg.
    Sinceramente nessuno mi ha parlato di ossigenazione: dovrò informarmi Dici che potrebbe essere per questo che mi sono morti dei pesci senza che si manifestassero malattie evidenti e nonostante i valori dell’acqua fossero corretti (faccio controllare regolarmente i livelli di nitrati e nitriti dal negoziante)?
    Proverò a fare come mi dici: laverò i canolicchi, passero da 4 ad almeno 6 ore serali di luce (ho la casa ad ovest e l’acquario vicino alla finestra quindi di giorno lo lascio spento per evitare surriscaldamenti inutili e le accendo dalle 19). Infine mi procurerò la cartina tornasole e mi informerò per un ossigenatore
    PS niente libri…fino ad ora mi sono informata via internet e parlando con i titolari del negozio…ma le tue info sono state più prezione
    Ancora grazie

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    • Admin

      I libri sono importanti. NON bisogna farne a meno. Dei loro pregi ne ho parlato altre volte, ma devono essere il riferimento per ognuno di noi, il resto dell’informazione è frammentata, sempre meglio di nulla, chiaro, però spesso non è sufficiente. A casa ne ho diversi… e li uso tutt’ora dopo oltre 12 anni di hobby, serata acquariofile, convegni, concorsi e centinai di articoli scritti in questo e altri siti.

      Di rocce ne hai parecchie, non sprecare questo materiale prezioso! Ricordo però che NON stai seguendo nessun metodo… stai andando un po’ a casaccio, con tutti i rischi che ne derivano. In pratica, se avessi 10 ore di luce, avresti 2 filtri biologici in acquario: rocce e cannolicchi. Le rocce però hanno il vantaggio di riuscire lentamente ad eliminare anche i nitrati… i cannolicchi invece no, e ti constringono a cambi frequenti dell’acqua per tenere bassi i nutrienti disciolti in acquario (prodotti di scarto del metabolismo degli animali). Perchè non aiuti il sistema aggiungendo alghe superiori? Un po’ come si fa nel dolce puoi avere un bel po’ di alghe che crescono e che strappi e butti via regolarmente. Tutto avrebbe un aspetto più naturale, avresti più ossigeno e acqua più pulita!
      Normalmente si cerca di evitarle perchè soffocano i coralli… ma tu non ne hai 😉

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  2. OK
    allora se capisco bene, a parte comprarmi un bel libro che parli nel dettaglio di acquari, mi consigli di fare almeno 10 ore di luce al giorno…per le alghe mi informerò…
    grazie ancora
    VI terrò aggiornati.

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    • Admin

      Si, arriva a 10 ore gradualmente, aggiungendo 1 ora a settimana per non avvantaggiare troppo le alghette

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  3. Ho lasciato un commento nel precedente blog, non so se riceverò risposta perciò lo lascio anche qui, qual’e la distinzione tra ramirezi maschio e femmina? Xke ho comprato un mese fa un ramirezi lungo e stretto e ieri uno con conformazione totalmente diversa, largo, più grande e con ventre e musetto rosati; sono maschio e femmina??
    Federica

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